Non m’importa se l’inferno sia vuoto
Sono tante le questioni che sorgono quando si parla di Dio e del suo regno. E, mentre il tempo scorre, si perde tempo a fare teoria, a sfuggire alla presa, forte e potente, della vita. Si rendono la fede e il vangelo teoria su cui dibattere, curiosità su cui concentrarsi, opinioni sulle quali opporsi. E partono i dibattiti e gli scontri teologici, che, mentre dividono la Chiesa e i credenti, in realtà servono solo a intrattenersi e a crearsi un valido alibi per non lasciarsi inquietare e scomodare dalla parola del Vangelo. Rischiamo di diventare teorici e appassionati spettatori di un Vangelo che ci resta estraneo perché lo teniamo a distanza debita dalla nostra vita.