C’è bisogno della Parola
È difficile e rischioso prestare ascolto ad altre parole. Siamo già pieni di parole che ci parlano dentro, di pensieri che si affastellano e fanno castelli, dimore che pensiamo uniche, rifugi che sembrano sicuri. Siamo portati a custodire parole che pensiamo vere e, spesso, solo perché sono stanze comode in cui abitare, abiti in cui ci sentiamo a nostro agio. Sulle parole ci costruiamo la vita, ci aggrappiamo a quelle come a zattere e non vediamo che, a volte, sono solo zavorre, peso inutile da cui liberarci.