In cerca di un pastore
Ci vuole coraggio e una dose d’incoscienza per ascoltare ancora la storia del pastore e delle pecore, del gregge e dei recinti. È un bagno di umiltà la Parola. Ci immerge nella verità di ciò che siamo e viviamo. Ci fa guardare dentro, ci priva dei mondi e dei concetti che abbiamo costruito e ci fa vedere, nuda come è sempre, la carne vera della nostra umanità.
E allora dobbiamo lasciarcelo ridire senza preamboli: abbiamo bisogno di un pastore, ci serve una guida che sappia orientare i nostri passi, che sappia condurci e tenerci vicini, che sappia difenderci e proteggerci da tutto, persino dalla stessa vita.
E allora con il coraggio di vedere ciò che già sappiamo e proviamo a nascondere, lasciamo che la Parola ci dica di Lui e poi dica anche di noi.